L’angolo della posta – La storia di Aloy

Ricevo e pubblico:

“Caro Gian Marco,


ti ho scritto ogni tanto in questi anni e ho deciso di condividerti la mia esperienza.


Ho deciso di lanciarmi sul tedesco 5 anni fa, nel 2017, dopo un esperienza di lavoro a Bozen. Ero già specialista.


Ho studiato per 6 mesi al Goethe a Monaco, e ho passato il B2. Pensavo che fosse un enorme traguardo, ma non avevo fatto i conti con un po’ di cose: il fatto di dovermi arrangiare, anche economicamente, e di aver finito i risparmi, la fatica, e il fatto che la mia specializzazione non valeva francamente un tubo, è stata l’esperienza più deformante della mia vita.

Così, nel 2018, dopo non aver passato l’Approbation a Monaco sono tornata in Italia, e ho iniziato a lavorare.


Nel contempo ho studiato tedesco, 6 ore a settimana, con un insegnante privata.


Sono stati anni di sacrificio, duri, ma ne è valsa la pena. Testimonio che senza amici, colleghi, e una buona dose di Provvidenza Divina, non sarei andata proprio da nessuna parte. Ho investito molto sulla mia formazione medica, e mi sono sforzata di recuperare quelle lacune enormi che la mia specializzazione aveva seminato.


Ho avuto tante lacrime ma anche tante soddisfazioni e posso tranquillamente affermare che per farcela devi avere la testa veramente dura.


Poi un anno e mezzo fa ho deciso che era arrivato il momento di ripartire.


Mi sono licenziata e ho iniziato a fare guardie, per mettere da parte denaro e pagare debiti, e ho continuato lo studio del tedesco.


A settembre sono andata a Salisburgo, a Novembre ho fatto il C1, a Febbraio, dopo una Hospitation ho passato la FSP dell’ ÖAK, riconosciuta in Austria e anche in Baviera.
E niente, adesso vediamo come va.


Questi ultimi 5 anni mi hanno insegnato un po’ di cose, prima di tutto a fidarmi della Provvidenza, poi a farmi un mazzo grande quanto una casa, in terzo luogo ad avere amici.


Nonostante la durezza e la difficoltà, ne è valsa veramente la pena.


Grazie a te e a tutti coloro che condividono la loro esperienza.


Vorrei dire: se pensate che veramente questa è la vostra strada, combattete.


Ciao
Aloy”

Cara Aloy,

ti rspondo con un Pensiero di Marco Aurelio a me molto caro:

Niente accade mai che non si sia per natura capaci di sopportarlo“.

Gian Marco

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